Leonard Cohen (21 September 1934 – 7 November 2016)
And I'll dance with you in Vienna I'll be wearing a river's disguise The hyacinth wild on my shoulder, My mouth on the dew of your thighs . . . |
Udo Jürgens (30 September 1934 – 21 December 2014)
Bryn Terfel * 9 November 1965
Camille Thomas * May 1988
Beatrice Berrut * 19 April 1985
Franz Schubert (31 January 1797 – 19 November 1828)
"Nowadays the rage for possession has got to such a pitch that there is nothing in the realm of nature, whether sacred or profane, out of which profit cannot be squeezed."
Erasmus of Rotterdam (28 October 1469 – 12 July 1536)
Jordi Savall * 1 August 1941
Iva Bitová * 22 July 1958
Alfred Schnittke (24 November 1934 – 3 August 1998)
To enjoy on youtube
Paco de Lucía (21 December 1947 – 25 February 2014)
Pepe de Lucia - vocal
Ramon de Algeciras - guitar
Juan Manuel Canizares - guitar
Carlos Benavent - bass
Jorge Pardo - saxophone & flute
Rubem Dantas - percussion / cajón flamenco
Joaquin Grilo - dancer
Fiorella Mannoia *4 April 1954
Padroni di niente
Passa, certo che passa
il tempo cammina e lascia la sua traccia
disegna una riga sopra la mia fronte
come fosse la linea di un nuovo orizzonte
cambia, la mia faccia cambia
cambia lamia testa, il mio punto di vista
la mia opinione sulle cose o sulla gente
cambia del tutto o non cambia per niente
E poi e poi e poi sarà che quando penso
di voler cambiare il mondo
poi succede che è lui che invece cambia me
e poi e poi e poi sarà che quando penso
di voler salvare il mondo
poi succede che è lui che invece salva me
Passa, è certo che passa
l’uomo cammina e lascia la sua traccia
costruisce muri sopra gli orizzonti
stabilisce confini, le leggi, le sorti
sbaglia, sbaglia chi non cambia
chi genera paura, chi alimenta rabbia
la convinzione che non cambierà mai niente
è solo un pensiero che inquina la mente
E poi e poi e poi sarà che quando penso
di voler cambiare il mondo
poi succede che è lui che invece cambia me
e poi e poi e poi sarà che quando sento
di voler salvare il mondo
poi succede che è lui che invece salva me
C’è che siamo padroni di tutto e di niente
c’è l’uomo non vede, non parla e non sente
qui c’è gente che spera in mezzo a gente che spara
e dispera l’amore
qui c’è chi non capisce che prima di tutto
la vita è un valore
e se fosse che stiamo davvero sbagliando
e facendo il più brutto dei sogni mai fatti
e se fosse che stiamo soltanto giocando
una partita di scacchi tra il nero ed il bianco
il nero ed il bianco
E poi e poi e poi sarà che quando penso
di voler cambiare il mondo
poi succede che è lui che invece cambia me
e poi e poi e poi sarà che quando sento
di voler salvare il mondo
poi succede che è lui che invece salva me
C’è che siamo padroni di tutto e di niente
c’è che l’uomo non vede, non parla e non sente
qui c’è gente che spera in mezzo a gente che spara
e dispera l’amore
qui c’è chi non capisce che prima di tutto
la vita è un valore
la vita è un valore